Tendenze letterarie (USA)
Fresca di lettura del Little Black Book posso rivelarvi in anteprima le tendenze letterarie americane per il 2008.
• Il numero di libri su come essere felici supera nettamente quello dei libri su come combattere la depressione (distinguo sottile ma necessario).
• Il numero di gialli incentrati su bambini rapiti/maltrattati/uccisi è in netto aumento.
• Delle prossime elezioni presidenziali alle CE americane frega poco o niente. Clinton, invece, continua ad andare alla grande.
• Per scrivere un memoir, basta aver pianto anche soltanto una volta nella vita.
• Le biografie di figli/amici/domestici /dogwalker di personaggi famosi (in USA) si sprecano.
• La cucina e le ricette stanno diventando il nuovo modo di leggere la realtà.
• Ormai non basta più soltanto dimagrire: un libro deve insegnarti a dimagrire, a essere serena, a risolvere i problemi di coppia / dei figli / degli amici e a rafforzarti spiritualmente. Come? Basta affidarsi a Dio.
• Idealistic è l’aggettivo più usato per descrivere i protagonisti dei romanzi (o dei libri-verità).
• I nazisti (fiction/non fiction) sono sempre una sicurezza di vendita.
• I giapponesi, i coreani e gli olandesi comprano qualsiasi cosa.
Se state scrivendo un libro e volete proporlo in America, adesso avete tutte le dritte necessarie.
Dai giapponesi me lo sarei aspettata per quel loro furioso far-foto che lascia presagire una certa omnivoracia, dei coreani so soltanto che le hostess Korean Airlines sono ineguagliabilmente eleganti e gentili, ma gli olandesi?!
Grazie per il link – soprattutto perché grazie al link ho trovato il tuo blog
Devo approfittarne ora che sono così vicino agli USA. Mi metto subito a scrivere.
Se scrivi un romanzo giallo su un fanciullo maltrattato, dogwalker di Britney Spears, con nonni nazisti, con uno spirito molto idealistic e ovviamente con problemi di peso, in modo che si rivolga a Dio per capire come dimagrire, vedrai che un editore lo trovi!
che bella macedonia… mi sa provo a mandarlo ai francesi
anche perchè non sono capace di aiutare mia madre a trovare gli occhiali figuriamoci aiutare un estraneo a trovare la felicità. Non dimagrisco mai (ingrasso e basta) odio i bambini, la mia gatta non ha bisogno di un dogwalker, e non credo in nessun dio…
credo che i francesi a questo punto siano una scelta obbligata… o meglio i giapponesi?
Ho la ricetta per un libro perfetto: parlerà delle avventure del cuoco di adolf hitler e del suo tentativo di uscire dalla depressione ed essere più felice, tentativo che si concluderà col salvataggio di un bambino rapito da un serial killer giapponese/coreano/olandese e nella riscoperta della fede in Dio. Inoltre dimagrirà di 10 chili.