Non è un paese per lettori

Ci sono delle volte in cui ci si chiede davvero cosa pensano, là fuori. Nella massa di domande comprensibili (“Perché non pubblicate più saggi di Kimmie Kims?” “Quando esce il prossimo libro di Charlie Charles?”) ci sono infatti alcune richieste di una tale protervia da lasciare abbastanza stupefatti. Non si vuole un’informazione su un libro, si esige il libro stesso (magari addirittura consegnato a casa); non si chiede aiuto per una tesi, si pretende che qualcuno della CE la riveda e la corregga; non ci si propone come traduttori, si reclama un libro in traduzione. Lo so, viviamo in un mondo arrogante. Ma chi chiede o si propone in questo modo a una CE dovrebbe sapere, proprio grazie ai libri, che ci sono situazioni in cui l’arroganza è controproducente. Così mi viene il sospetto che quelle persone non leggano e, forse, non abbiano mai letto veramente. Ma allora perché intestardirsi su un libro come se non si potesse vivere senza di esso? Perché fare una tesi “letteraria”? Perché non gettare una base reale per quello che potrebbe diventare un lavoro?
No, non rispondetemi. Evidentemente sono una vecchia lettrice e questo non è un paese per me.

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06

03 2008

15 Commenti Commenta ↓

  1. claudia #
    1

    Dopo mesi che leggo il tuo blog, ho deciso di scrivere qui. E no, non ho intenzione di rispondere alle tue domande, ti rassicuro. Voglio solo dirti grazie, perchè fai sentire meno soli gli altri “vecchi lettori” in un paese che non è per loro.

  2. 2

    Questo non è un paese per un sacco di gente.
    Eppure ci siamo anche noi…

    (son messo come claudia el – sostituendo settimane a mesi :-) – e son davvero contento di aver letto del tuo blog da Vanamonde)

  3. 3

    Perché la vanità è una forza della natura (per la tesi “letteraria”)
    Ciao Catriona!

  4. SilviaMate #
    4

    in tante situazioni l’arroganza, purtroppo, intimidisce gli altri e quindi è a suo modo efficace. per cui ci sono persone che, opportunisticamente, ne fanno uno stile di vita. ma poi inevitabilmente a ’sti ottusi scappa la mano tanto da rendersi odiosi e ridicoli. scusate lo sfogo.

  5. 5

    Uhm, a dir la verità tempo fa ho chiesto ad una casa editrice se avevano intenzione di pubblicare dei libri *extra* di una data saga. L’ho fatto con tutta la gentilezza possibile (e con tutta la gentilezza possibile non mi hanno risposto), ma comincio a sentirmi in colpa… mmm.

  6. 6

    Se trovi il paese giusto per noi, avvisa per favore

  7. Catriona Potts #
    7

    @ claudia Grazie a te per “avere la pazienza di seguirmi” (cit.) ;-)
    @ iguana jo Ore, giorni, mesi, anni… che importa? Grazie anche a te, davvero.
    @ liseuse Eh, forse sì. Ciao, liseuse, ti leggo sempre, che credi? :-)
    @ SilviaMate Eh, giusta diagnosi.
    @ Andrew E allora prova con arroganza! ;-D Scusa, sono curiosa: cosa vuol dire libri *extra*?
    @ Mitì Non mancherò. :-)

  8. 8

    Magari, quelle persone leggono. Però leggere non serve a diventare meno stupidi.

  9. Catriona Potts #
    9

    @ davide l. malesi E invece io credo che dovrebbe servire. Perlomeno serve a migliorare se stessi (© Mr. Potts)

  10. 10

    Credo che leggere serva solo a far passare il tempo, più o meno. Che già non è poco, intendiamoci.

  11. 11

    @ davide l. malesi:

    au contraire, serve a *dilatarlo*, il tempo. altrimenti come faremmo a vivere la nostra vita più quella di tutti gli altri?

  12. 12

    Be’, non saprei spiegarmi se non parlando senza *censure* :P La serie è Una serie di sfortunati eventi, di Lemony Snicket. I libri sarebbero tredici, ma l’autore ne ha pubblicati anche altri correlati che però in Italia non si sono ancora visti (es. The Beatrice Letters, The Basic Eight e altri di cui non ricordo nemmeno il titolo).

  13. Catriona Potts #
    13

    @ Andrew Una fedele e troppo riservata lettrice del blog mi dice che i libri da te cercati “sono stati scritti da Daniel Handler con il suo vero nome, non con lo pseudonimo Lemony Snicket”. E sono disponibili in italiano. Vedi cosa succede, a chiedere in modo cortese? :-D

  14. 14

    Io veramente continuo a non trovarli… o_O Ma l’avevo chiesto solo per curiosità, non è una lettura urgente.

  15. Catriona Potts #
    15

    @ Andrew Su IBS almeno uno c’è.



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