Classificando

Mi sto divertendo molto a leggere le polemiche sulla classifica di BlogBabel, e non per le polemiche in sé, ma perché mi hanno fatto pensare a come potrebbe essere un diverbio tra scrittori riguardo alle classifiche di vendita. Direi più o meno così:

Autore 1: Tu sei alto in classifica, ma sei privo di contenuti!
Autore 2: Lo dici soltanto per invidia.
Autore 1: Nel mio libro, ho messo tre citazioni di Baudrillard e due – occulte – di Derrida. E un mio amico ha detto che gli ho ricordato il primo Henri Fauconnier.
Autore 2: Nientemeno. Scusa, ma… quante recensioni hai avuto?
Autore 1: Le recensioni non contano. Conta il consenso popolare.
Autore 3: Ah, se per quello, ne ho avuto di più io!
Autore 2: Zitto tu, che nella classifica di Popoloscopia sei al 66° posto.
Autore 1: Ah, adesso la classifica di Popoloscopia ti va bene? Perché allora, in quella classifica, io sono 23° e tu sei 54°.
Autore 2: Anzitutto tu parli della classifica della settimana scorsa. Vedrai come cambieranno le cose, in questa. E poi quella classifica va pesata. Spesso un 54° posto con tre recensioni vale più di un 23° con zero recensioni.
Autore 3: Tre recensioni? Un boxino su Valdiniente oggi, un articolo su Casasemprepiùpulitaebella e quattro righe su Eleganzz!
Autore 2: Eh, io mica mi faccio pubblicità. Tutte recensioni spontanee, quelle. Vedo che ci sei stato attento, comunque, eh?
Autore 3: Quello di Eleganzz voleva darmi una pagina intera, ma qualcuno si è opposto.
Autore 1: Si è opposto perché il tuo libro è privo di contenuti!
Autore 2: E basta, con ’sti contenuti! Cos’è, vuoi farti sponsorizzare da qualche ditta di pelati?
Autore 3: Aspettate che la gente abbia letto tutto il mio libro, e poi vedremo come cambia la classifica!

(e via così, ad nauseam…)

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03 2008

10 Commenti Commenta ↓

  1. koshka #
    1

    Sei un genio!

  2. 2

    Brutta razza quella degli scrittori. Fortuna che qualche eccezione esiste.

  3. 3

    due scrittori rivali non fanno tra loro dialoghi così lunghi.
    non se non sono costretti e non senza venire alle mani. ;)

  4. 4

    brutta cosa le gare a chi piscia più lontano, eh?

  5. Catriona Potts #
    5

    @ koshka Suvvia… :-D
    @ il matto e @ Rumenta Guardate che ha ragione paolo beneforti: due (o più) scrittori non parlerebbero mai così esplicitamente della classifica. Non sarebbe “culturale”. Però certuni se li immaginano, questi dialoghi. E ovviamente ne escono vincitori :-)

  6. 6

    Ma… ma a me il libro di Autore 1 è piaciuto tantissimo, è così profondo, così ricco di contenuti! *__°

  7. 7

    Io ho provato a leggiucchiare ma non ci capisco niente, eccetto una cosa: ma quanto tempo libero c’è sempre per azzuffarsi? Incredibile in un mondo di gente i cui slogan sono “vado di fretta, sono stressata/o, non ho un attimo di respiro”.
    (Comunque, è sempre vanità, solo vanità, come quelli della “tesi letteraria” di non so quanti post fa. Vanitas vanitatum! [Grazie, substrato])

  8. 8

    Due scrittori non parlerebbero fra loro così a lungo. In compenso parlerebbero così per ore dell’ “altro” a un terzo scrittore che – ahilui – conosce tutti e due
    ;-D

  9. Catriona Potts #
    9

    @ Andrew Ne vuoi una copia ;-)
    @ liseuse E invece a me piace sempre quando vedo gente discutere, difendere coram populo (ehm…) le loro argomentazioni, anche su una cosa abbastanza secondaria. Però sì, la vanità è sempre presente a dare la propria impronta alla faccenda!
    @ Mitì Sì, ma direbbero cose molto più spietate! ;-)

  10. 10

    Indubbiamente ;-)



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