Proposal
Il proposal è un’idea di un libro. Una traccia, un abbozzo. Può essere un semplice indice, possono essere cento pagine su cinquecento.
Insomma non è un libro intero.
Ma vedersi arrivare un proposal con su scritto Publication: winter 2010-2011 fa una certa impressione, credetemi.
Tags: libri
Fantascienza?
( )
Nel senso che dev’essere pronto per quella data e quindi lo devi scrivere tu perché l’autore al massimo sforzo è riuscito a sputare l’idea? (O non ho ricapito niente?)
@ liseuse Oh, no… crudissima realtà
@ il matto No, è l’autore che ha venduto a un editore non il libro intero, ma un testo “parziale” (un’idea, poche pagine, molte pagine, però non il libro completo). E l’editore cerca di rivendere all’estero quel “testo parziale” che verrà scritto dall’autore e poi pubblicato (in patria) nell’inverno 2010-2011. Ci sono scrittori – affermati e no – che hanno venduto i loro proposal per svariati milioni di dollari…
… o magari ci si rivolge a un ghost writer
Qualche mese fa un celebre editore mi ha in effetti stroncato un proposal.
Ma è stata colpa mia.
Era un proposal troppo indecental.
Trovo queste cose stupefacenti. Cioè, io non solo ignoro se domani sarà vivo, ma addirittura difficilmente a pranzo so cosa (e se) mangerò la sera… vedere gente capace di fare previsioni a 3 anni mi provoca stupore e, a volte eruzioni cutanee, lo ammetto.
E’ un sistema abbastanza comune nell’editoria giapponese. Anche se li’ non lo chiamano proposal ed i tempi di consegna del libro vanno dai tre mesi ad un anno dopo
Si possono vendere proposal al chilo?
@ koshka … che viene indicato nel proposal. Davvero.
@ ThePetunias Non è che non voleva darti un milione di dollari?
@ Rumenta Ti capisco
@ Massimo Sai, è un sistema diffuso un po’ ovunque. E’ il “lasso temporale” di questo particolare proposal che mi ha colpito.
@ lud_wing Talvolta si vende al grammo… tipo tartufo, insomma
Beh, considera che li’ gli scrittori di mainstream pubblicano mediamente circa due romanzi l’anno e quelli di letteratura di genere cinque