Week-Continuum

Ma vi sembra possibile che la gente delle CE lavori di sabato e di domenica e per di più a orari assurdi, neanche ci dovessimo scambiare informazioni vitali? Ecco l’elenco delle e-mail trovate stamattina:

messaggio inviato sabato 19 aprile ore 19.20: comunicazione dai responsabili del marketing
messaggio inviato sabato 19 aprile ore 21.13: manoscritto di un autore già della CE (dall’Inghilterra)
messaggio inviato sabato 19 aprile ore 23.56: manoscritto (dalla Germania)
messaggio inviato domenica 20 aprile ore 9.34: manoscritto (da AA italiano)
messaggio inviato domenica 20 aprile ore 13.09: comunicazione dai responsabili del marketing (correzione della precedente)
messaggio inviato domenica 20 aprile ore 16.23: manoscritto (dall’Inghilterra)

Ovviamente nessuno di questi messaggi era particolarmente urgente. Mi chiedo se sia così ovunque, se in qualsiasi lavoro – e a qualsiasi livello – ci si trovi intrappolati in un simile continuum temporal-testuale. O è il troppo leggere che ci ha dato alla testa?

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04 2008

7 Commenti Commenta ↓

  1. 1

    Anche nel campo della traduzione è così. Ma a volte mi chiedo: sarò io che non devo scaricare la posta dagli indirizzi di lavoro durante il fine settimana? A volte bisogna dare il buon esempio!

  2. 2

    In tutti i settori dove ho lavorato (consulenza, formazione, informatica, amministrazione) c’è chi lavora come se l’edificio abbia appena preso fuoco… anzi… peggio, come se si stessero di fatto salvando vite umane in urgente pericolo.

    Persino in una pubblica amministrazione si può palpare l’urgenza tipica delle operazioni a cuore aperto. Va da sé che Pubblica Amministrazione e Urgenza rientra fra i più stridenti ossimori che il mondo conosca.

    Sembrano quelle parentesi surreali di Star Treck, quando si grippa il motore dell’astronauta e il panciuto Capitano si rivolge al furbo Capo-Meccanico:
    “Scotty, quanto ci vorrà per riparare il giunto trasdruttore quadridimensionale?”
    “Ma… almeno 10-12 ore”
    “No Scotty, non possiamo permettercelo, dobbiamo essere pronti al massima fra 43 minuti e mezzo, prima che l’astronave precipi sul sole”
    “Farò del mio meglio”
    10 minuti dopo
    “Capitano, il giunto trasduttore quadridimensionale è stato riparato, possiamo partire”
    Poi arriva quello con le orecchie a punta e dice “Affascinante, secondo i miei calcoli non saremmo finiti nel sole prima dei prossimi 3 mesi”

  3. 3

    Credo che si tratti della “sottile” distinzione tra quelli che “lavorano per vivere” e quelli che “vivono per lavorare”.
    Nel mio campo esistono entrambi i generi di persone.
    Coraggio, non sei sola :)

  4. 4

    anch’io a volte lavoro tutta la domenica e anche la notte.
    poi però il lunedì e il martedì dormo e/o faccio blogging. ;)

  5. 5

    Credo che in alcuni settori sia anche peggio. Ho un amico che lavora nel campo della logistica dei trattori. Mi spiego un po’ meglio (non troppo perché non l’ho capito bene neanch’io): segue le spedizioni in tutto il mondo dei trattori prodotti in Italia, dove i trattori sono proprio quelli che arano i campi.
    Il sabato sera, di solito, questo ragazzo – se decide di spegnere il blackberry – lo trascorre per almeno un’oretta e mezza al telefono con il suo capo… E’ allucinante. Un po’ di urgenza probabilmente potrebbe anche esserci, a volte (a parte che se anche un trattore arriva a destinazione un giorno dopo.. mah, non so, magari non ci vanno di mezzo vite umane pero’ riconosco possa anche essere un problema); ma tutti i fine settimana??? io non ci credo. Secondo me è che il suo capo, di sabato, non ha assolutamente nient’altro da fare che stare al telefono con i suoi dipendenti.

  6. Catriona Potts #
    6

    @ Vincenzo Ma se scarichi la posta lo fai nella privacy della tua cameretta e non urli al mondo: “Ehi, ho scaricato la posta! Lavoro anche di domenica!” :-)
    @ Rumenta :-D Il giunto trasduttore quadridimensionale diventerà uno dei miei cavalli di battaglia!
    @ Gian Marco Grazie. Per lo meno siamo in due. :-)
    @ paolo beneforti Però non lo dici a nessuno, vero? ;-)
    @ odiamore Giustissimo. Quelli che “uff, lavoro anche il sabato e la domenica” spesso sono quelli che “argh, se non lavoro che caspita faccio?” Comunque l’idea che esista una “logistica dei trattori” è davvero affascinante…

  7. bardamu #
    7

    non hai mai parlato con un avvocato d’affari?



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