La serpe in seno

Casa Potts, lunedì sera.
Catriona “… insomma, di botto lei ’sente’ una voce…”
Mr. Potts “Hmmm…”
Catriona “E lentamente, molto lentamente, si capisce che è la voce della nonna morta.”
Mr. Potts “La nonna massacrata dagli indiani?”
Catriona “No, l’altra, quella che faceva la contorsionista nel circo Barnum.”
Mr. Potts “Hmmm…”
Catriona “Ma non è tutto: la nonna contorsionista le dice di tornare a casa…”
Mr. Potts “A Bruxelles?”
Catriona “No, a Bruxelles è rimasta l’amica paralizzata, di cui non si sa più niente, peraltro. Ci vogliono una ventina di pagine, ma poi viene fuori che la casa è quella in Patagonia. E lei deve andare lì perché l’uomo della sua vita la sta aspettando. Lo riconoscerà perché ha gli occhi azzurri.”
Mr. Potts “Hmmm…”
Catriona “Senza neanche batter ciglio, lei molla tutto, compreso l’uomo di cui si è detta follemente innamorata per oltre quattrocento pagine. Seguono almeno trenta pagine di viaggio, identiche o quasi a quelle dell’inizio.”
Mr. Potts “Hmmm…”
Catriona “Lei arriva alla casa in Patagonia e non la trova più perché è andata distrutta in un incendio doloso, anche se non si capisce il motivo.  Di uomini, poi, manco a parlarne. Strazio e disperazione per dieci-quindici pagine. Però poi lei alza gli occhi al cielo e dice: ‘Grazie, nonna.’ Fine.”
Mr. Potts “Fine?”
Catriona “Già. La storia di Peter e della sorella gemella, l’avventura in Medioriente che ha preso metà libro, lo scambio d’identità fra le due cugine restano in sospeso. Per tacere dell’amica paralizzata a Bruxelles, come ti dicevo.”
Mr. Potts “Hmmm…”
Catriona “Già.”
[Pausa]
Mr. Potts “Be’, un libro così io lo comprerei.”
Catriona scoppia a piangere.

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04

11 2008

11 Commenti Commenta ↓

  1. 1

    in effetti l’intreccio è affascinante. quando lo fate uscire? ^^

  2. claudia #
    2

    Anche io sarei scoppiata a piangere! Hai la mia solidarietà, per quello che può contare! ;)

  3. fatacarabina #
    3

    solidale in tutto e pure istruttivo…

  4. 4

    Piangere sì, ma di disperazione.

  5. 5

    io mi fiderei…. :D

  6. Ted #
    6

    Be’, il finale è effettivamente struggente.

  7. 7

    Oddio io nelle trame troppo complicate mi perdo. Hai presente quei libri dove partono dai bisnonni dei nonni e devi ricordarti tutto l’albero genealogico, anzi fai prima a scrivertelo perché se no a metà riprende a parlare di Leopoldino e tu non ti ricordi se è il figlio, il cugino o il figlio del cugino del protagonista. (E in questo ad esempio la Allende è gran maestra.) Poi ’sti libri che finiscono così, sembra quasi perché la tipografia aveva esurito la carta, non li sopporto proprio. E la storia che il libro lascia aperta qualunque conclusione, che è un po’ come la vita che non finisce, che il lettore interpreta e la fa finire come vuole, basta! Il libro deve finire, perché se la storia la volevo far finire come dico io me lo scrivevo io, il libro. Se l’ho pagata, quella storia, voglio sapere come finisce, eccheccavolo!

  8. 8

    inYoranti.
    non avevate capito che si trattava solo della prima parte, ché quella che avete tra le mani è una trilogia in sette volumi.
    tra l’altro ti toccherà aspettare il terzo per trovare anche la spiegazione al diadema azzurro a forma di epsilon-zero.

  9. 9

    Il colpevole è il maggiordomo!

  10. 10

    … Sei impaziente, mentre Mr Potts e Michele invece han capito perfettamente l’essenza dell’opera!
    Vedrai che la paralitica salta fuori nel prossimo volume, miracolata grazie alla visione di un indiano (Quello che aveva massacrato la nonna della protagonista) che le donerà poteri ESP e una brutta malattia cutanea. E son quasi certa che questa ex-paralitica ora paranormale è la cugina dell’uomo con gli occhi azzurri, figlio illegittimo del nonno della protagonista (al quale, tra l’altro, quella storia della moglie al circo con tutti quei nani non è mai andata giù…).
    Ah, e poi ci sarà qualche personaggio storico realmente esistito che smaschererà il delinquente piromane (appartenente tra l’altro ad una setta di templari scomunicati) che ha dato fuoco alla casa. Nel prologo. Dell’ultimo volume.
    Alice deliratrice

  11. Catriona Potts #
    11

    @ paolo beneforti Aspettiamo che l’autore si sia disintossicato ;-)
    @ claudia Grazie ;-)
    @ fatacarabina Grazie. Felice di essere… “istruttiva”!
    @ Smeerch Appunto!
    @ Rumenta :-D
    @ Ted Anche il resto, se è per questo. Ma forse intendo “struggente” in un altro senso :-)
    @ il matto Ma no, i libri contorti sono belli, talvolta (Cent’anni di solitudine, anyone?) Però ogni limite ha la sua pazienza…
    @ michele Come sai che si parla del diadema azzurro a forma di epsilon-zero? ;-)
    @ sancla Credici o no, il maggiordomo qui non ha neppure gli occhi azzurri
    @ Alice Se vuoi, ti metto in contatto con l’autore. Sei disposta a metterti addosso una camicia bianca con le maniche lunghe lunghe? Solo per un po’, dai.



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