Soltanto oggi (LIV)
Endorsement
[...] ecco cosa ha detto dei miei scritti il dott. prof. Gavino LaGava: “un autore da considerare non secondo a Peppino Peppini, che imbriglia da maestro gli afflati della realtà psicologica e terrena” [...]
Dagli autori di Lost?
[...] la protagonista del racconto lungo che ho scritto sbarca nel remoto futuro non attraverso una di quelle cose viste e sentite un miliardo di volte tipo un tornado, un terremoto, o una forte scossa, ma perchè lei può arrivarci e basta [...]
P.S. Se vi cale [che viene da calere, non da calare], anch’io ho aggiornato i feed: http://feeds2.feedburner.com/SecondoPiano
P.S.2 Scusate se non commento i commenti. In questo periodo, a stento commento me stessa (semi-cit.) Ma li apprezzo molto, credetemi.
Ma se sbarca nel remoto futuro e lei può arrivarci e basta, che cosa ha usato? Mica l’ho capito, eh
Buongiorno Catriona, leggerti è sempre un piacere.
“Forza Palumbo campionissimo”!
- Breve è il passo che dall’endorsement porta all’advertising, dall’advertising al marketing e da questo al ridicolo. Qualcuno però mi spieghi in che consistono gli afflati della realtà psicologica e terrena.
- … ma se uno approda al remoto futuro (anteriore o semplice?) perché ci arriva con la stessa facilità con cui schiocca le dita, non è tenuto a dare spiegazioni. O no?!?
la faccenda della tizia che viaggia nel tempo punto e basta ha un che di folle ed è dunque geniale, credo
Secondo me la tipa che va nel futuro e basta è come la fidanzata in coma di Coupland
Beh, non è da tutti aver la divina dote di sbarcare in remoti futuri. Belle queste storie moderne, molto realistiche, direi.