Invocazione del lunedì
O santo patrono delle CE, chiunque tu sia, come tutti i lunedì sono qui a rivolgerti la mia invocazione.
Ti prego, questa settimana fammi trovare un libro
- che mi sorprenda e mi rimanga dentro come The Fall
- che dia una nuova voce a qualcosa che conosco bene, come Rufus Wainwright che canta I can’t give you anything but love
- che sia intelligente come i dialoghi di una sola puntata di Studio 60
- che mi faccia vedere la realtà come certi quadri di Jeremy Geddes
Se però ti risultasse impossibile (e comincio a sospettarlo, dati i trascorsi), ti prego almeno di allontanare da me tutti i libri anche solo vagamente simili a
- Hotel Bau, il film
- Tuka Kulos, la canzone
- Heroes (terza stagione), la serie
- Thomas Kinkade, il pittore
Come ringraziamento, prometto di pubblicare qualsiasi cosa tu voglia, fosse pure un testo patristico in lingua copta.
Mi sembra uno scambio equo, no?
Tags: varie
chi corregge le bozze in copto? se vuoi ci sono io, però ho bisogno di un po’ di tempo per imparare il copto.
Così repellente la terza serie di Heroes? O è solo che la gente clona a man bassa?
@2JB. No, il terzo volume di Heroes non è solo brutto, è veramente insensato. Personaggi che prima si sparano e subito dopo scoprono che si amano, che prima sono cattivi ma si scoprono buoni anzinòeranoveramentecattivi ecc.
Se la guardi come serie comica, però, potresti godertela un po’.
Ecco, ora perderò mezzo pomeriggio a tentare di scoprire a quale “The Fall” si riferisse (Albert Camus? Garth Nix? Middles & Smith? Steve Taylor? Michael McBride? Claudia Dain? Ed Brubaker?); sembra ce ne siano parecchi, e non li ho neanche controllati tutti.
Il resto del tempo finirò col curiosare chi sia Wainwright e quale sia la canzone proposta, andrò alla ricerca dei dialoghi di Studio 60 su You Tube o delle immagini dei quadri di Jeremy Geddes infine cercherò informazioni su Hotel Bau, su Tuka Kulos e su Kinkade. E si sarà fatta notte.
Mi sa che devo smetterla: o di leggere certi blog o di essere curioso. Ne va del mio tempo libero.
Non so spiegarlo: dev’essere una sorta di cortocircuito che alcune chiacchere “alte” di donne mi procurano: Catriona-Studio60-GuiaSoncini-Catriona. Quel tipo di chiacchera che mi fa partire gli ormoni. Forse è anche la primavera, ma piove.
@ Eudes il curioso: Catriona ha messo i link a tutto.
Uhm…troppa roba in inglese, che non è esattamente il mio forte. Se tento di capirci qualcosa va via anche la notte.
Comunque è più forte di me: una canzone della Lecciso non la apro a prescindere. Anzi, quasi mi pento di aver scoperto che hanno permesso di cantare anche a lei. Vuol dire che continuerò ad ignorare le note di Tuka Culos.
Cara Catri,
il santo patrono degli editori è Don Giovanni Bosco, not pizza and figs. Ed è nella rosa dei nominabili a patrono di Internet, fa’ un po’ te…
…senti, ma te lo appunti anche quest’anno il badge con scritto “Catriona Potts” a Torino?
Ossequi da Zia Bisbe (sempre felice quando può fare i compiti)
è andata !
mi dia l’indirizzo mail a cui inviare il testo. quello in copto, voglio dire.
a proposito, come mi regolo per i font ? lascio i quadratini al posto dei caratteri speciali, che poi se ne occupa l’editor ?
@ juhan Ovviamente le correggo io. Domino il copto con una disinvoltura che neanche i copti
@ J B Mah, più che repellente è ridicola all’estremo.
@ :A: Pienamente d’accordo.
@ Eudes Ma no, dai, ho messo i link. Buon divertimento
@ Arturo Mi onora essere compresa nella stessa frase in cui compare il nome “Soncini”, ma Ella è avanti a me in tutto (tranne l’età). Comunque ben vengano gli ormoni a vivacizzare una giornata piovosa
@ Eudes Bisogna conoscere gli abissi per evitarli
@ Zia Bisbetica Ma davvero? E mi sapresti dire perché proprio lui? A Torino non voglio badge, ma cartelli che dicono “Catriona, vieni fuori!” Allora, forse… Omaggi a Zia Bisbe
@ El Secretario Come sarebbe a dire “è andata”? E il mio libro bellissimo, toccante e rivoluzionario dov’è?
Due robe:
1) io il copto volevo impararlo da tutta una vita e questa sembrava l’occasione buona, peccato sarà per un’altra volta;
2) se vieni a Torino come faccio a riconoscerti? Potresti portare un garofano rosso all’occhiello della giacca e avere in mano una copia del Financial Times?
grazie.
Zia Bisbe corrige gli errata e poi scriverà cento volte alla lavagna “Non si fanno i compiti in modo frettoloso”.
San Giovanni Bosco è il patrono dei soli editori cattolici; una delle attività da lui fondate per togliere giovinastri dalla strada e trasformarli in pii e retti cittadini era una tipografia, senza contare l’apertura di un bollettino salesiano.
Il patrono degli editori e dei librai tutti, invece, parrebbe essere tale Sant’Antonio Maria Claret, nato in Ispagna nel 1807, che “…guardò con particolare simpatia al mondo degli artisti, per i quali fondò addirittura un’accademia intitolata a S. Michele”.
Vado a preparare il cartello.
alla mia invocazione ha risposto facendomi ritrovare un anello che credevo perduto da una vita in una vecchia busta dell’estrattoconto dell’Amex . in cambio però mi hanno regalato 2 copie (per esteso DUE) dell’ultimo di Melissa P. pare che la mia battuta ironica all’aperitivo non sia stata letta in quanto tale.