Animale, vegetale, minerale
Catriona e un collega di un’altra CE conversano su Skype
Collega: Hai presente il titolo del libro-che-deve-essere-un-successo? Devo cambiarlo…
Catriona: No!
Collega: Già. Per sei mesi è andato bene, poi ieri si è svegliato il Capo e ha detto che gli animali nel titolo non vendono. Non è che avresti un’idea?
Catriona: Io? Dovrei aiutarti a trovare uno di quei titoli che fanno da soli il successo di un libro… a discapito quindi del successo dei miei libri?
Collega: Ti ricordi quando ti ho ceduto quel traduttore che ti ha tradotto millemila pagine in quindici giorni… Be’, diciamo che adesso io sono don Vito, tu sei Bonasera e il mio libro è quasi Santino.
Catriona: Oh… Va bene. Deve esserci per forza un animale nel titolo?
Collega: A questo punto vanno bene anche i vegetali e i minerali.
Catriona: Non è che mi ricordi benissimo la storia…
Collega: Non importa, dammi qualche titolo a effetto, poi lo aggiusto io.
Catriona: Perché non parti dalle solite cose? Luce, buio, rumore, silenzio…
Collega: Già usati negli ultimi quattro libri.
Catriona: Una bella frase fatta? Oggi a me, domani a te…
Collega: Eh?
Catriona: Non hai torto. Come l’hanno tradotto i francesi?
Collega: Oh, i francesi…
Catriona: Capisco. E i tedeschi?
Collega: Non lo voglio neppure ripetere.
Catriona: E i danesi?
Collega: I danesi?
Catriona: Sono bravissimi a trovare titoli a effetto, i danesi.
Collega: Mah, vado a vedere. Poi ci risentiamo.
[un'ora dopo]
Collega: Ma sai che avevi ragione sui danesi?
Catriona: Hanno trovato un bel titolo?
Collega: Macché. Però, nella stessa pagina c’erano altri libri di quella CE. Ho tradotto tutto in automatico e… ho trovato il titolo perfetto!
Catriona: Quello di un altro libro?
Collega: Sì, ma è perfetto!
Catriona: E sarebbe?
Collega: Figurati se te lo dico. Me lo copieresti subito. Ma grazie, eh? Grazie mille!
eh quei danesi ne sanno sempre una più del diavolo!
del resto, per citare woody allen, “c’è del marcio in danimarca!”
Sogno di diventare un traduttore che gli addetti delle varie CE si contendano e poi si cedano (la servitù della gleba, praticamente, o il destino di un calciatore).
E aggiungo, più nel merito: ho la sensazione che lo schema “Il/La [sostantivo maschile/femminile] che [verbo qualsiasi all'imperfetto] [complemento oggetto/di termine/ecc.]” funzioni sempre alla grande. Esempi: Il gatto che miagolava alla luna, Il platano che frusciava al vento, Il quarzo che custodiva segreti.
Wow, il traduttore come merce di scambio! “Millemila pagina ogni quindici giorni” in effetti sta scritto sottotraccia in qualunque contratto
Io compro meccanicamente ogni libro che abbia la parola “gatto” nel titolo. (Sono malata, lo so ;-D)
E così non hai neanche un’anticipazione sul titolo perfetto?
Ma da questo dialogo devo forse dedurre che un traduttore veloce è considerato più prezioso di un traduttore bravo?