Io avviso

  • Vampiri maschi – di antichità pari allo sviluppo della muscolatura – che s’innamorano di un’umana e in alternativa: a) fuggono con lei perché sono vampiri; b) non possono fuggire con lei perché sono vampiri;  c) la rendono una vampira e soffrono; e) non la rendono una vampira e soffrono; d) soffrono perché lei non vuole diventare una vampira; e) soffrono perché lei vuole diventare una vampira; f) scoprono che l’aglio è buonissimo e aprono un ristorante insieme a lei;  g) grazie a lei, diventano imperatori della galassia; h) fanno sesso con lei (n.b.: di solito lo fanno comunque, in fuga, stanziali, sofferenti, ristoratori o regnanti che siano).
  • Giovani imbranati ma intelligentissimi (o viceversa) che incontrano adulti intelligentissimi ma imbranati  (o  viceversa) con conseguente scoperta, in alternativa, del: a) sesso (grazie a ripetute, sfinenti dimostrazioni pratiche); b) senso della vita (grazie a ripetute, sfinenti conversazioni); c) sesso + senso della vita (approccio olistico).
  • Assassini in paesi di 1.324 abitanti, di cui: n. 1 poliziotto ubriacone ma sveglio; n. 1 farmacista (avvocato, notaio, consigliere comunale) perverso ma apparentemente integerrimo; n. 1 panettiera (droghiera, macellaia, merciaia) ingenua ma pragmatica; n. 4 comari; n. 2 bambini petulanti ma osservatori;  n. 1 morto; n. 1.314 comparse (se la matematica eccetera).
  • Guerriere indomabili e dai lunghi capelli fiammeggianti (indispensabili!) che salvano un drago uscito da un uovo che è stato trovato grazie a un anello portato alla luce da un elfo, un nano, un guerriero nerboruto e un bue (molto saggio, però, il bue) e che è segnato da un’arcana maledizione che riguarda un drago uscito da un uovo eccetera.
  • Personaggi che hanno cambiato il corso della Storia, che sarebbe stata diversa ma nessuno sa come perché loro l’hanno cambiata, in alternativa: a) incontrando gli alieni (versione “originale”); b) incontrando l’autore (versione egocentrica); c) arrivando in un paese di 1.324 abitanti in cui è stato commesso un delitto (versione riciclo).

Io avviso: se mi dovessi imbattere in un altro manoscritto – uno solo! – in cui sono sviluppate una o più delle succitate trame, non risponderò più dei miei congiuntivi, delle mie virgole, della mia consecutio e di tutta la buona educazione che ne consegue e alla quale ho attinto per anni.
E vi farò pure le boccacce.

Tags:

16

09 2009

25 Commenti Commenta ↓

  1. 1

    è terribile.
    credo di aver scritto qualcosa su ognuno dei punti (tranne l’ultimo che è troppo difficile per me).
    e, sì, avevo 15 anni, ma non è meno terribile, hai proprio ragione.
    -
    comunque, scusa, lo fai sembrare irresistibile, lo sport di rompere le palle agli editor…

  2. 2

    ahimé, la letteratura ludica, surreale e oulipiana non va più.

  3. 3

    Ogni mestiere ha il suo lato oscuro. Il tuo, per esempio, se di bello ha la scoperta di nuovi talenti, il pegno da pagare è leggere milioni di manoscritti copiati dalle mode del momento, libri del momento, film del momento…

    Forza e coraggio.

    PS.
    Posso segnalare e riproporre questo tuo post sul mio blog? Lo leggono tanti scrittori esordienti, magari il messaggio arriva più in profondità ^_^

  4. 4

    passo spesso di qui per ricordarmi come si scrive (dote che sto decisamente perdendo, a furia di vivere in mezzo a analfabeti di ritorno, che usano l’inflessione al posto della flessione, aver rimasto e simili).
    Mi dichiaro colpevole di perdita progressiva di fluidità nella conversazione
    innocente delle colpe qua sopra segnalate: non ho mai scritto trame come quelle che indichi.
    Posso esserne un pochino orgogliosa? ;-)

  5. 5

    Idem, mai scritto nulla di tutto ciò. E poi la mia non era una guerriera dai capelli fiammeggianti ma una maga dai capelli blu. Ecco.

  6. nick the old #
    6

    ma davvero qualcuno ha scritto di un vampiro a cui piace l’aglio e che apre un ristorante?
    me lo son perso ;-)

  7. 7

    E io che quasi quasi speravo fosse la quarta di copertina di un nuovo capolavoro italiano… :(
    ***
    @Catriona “E vi farò pure le boccacce.”
    Lo hai promesso, vero? Giurin giurello? Scrivo il super Weird e te lo spedisco! :P

  8. 8

    Che palle ’sti vampiri. D’ora in avanti, sparerò a chiunque mi si avvicini con l’intento di parlarmi di storie d’amore tra creature aberranti (dentro e fuori) con denti canini affilati, (normalissime e quindi noiose) turbe psichico-emotivo-adolescenziali e un conto in banca degno di Richie Rich.

    7

  9. Claudia #
    9

    Dal momento che non ho scritto mai niente che vertesse su uno solo di questi argomenti, sono autorizzata a mandare alle case editrici? :p
    No, ora domanda seria: cosa è “moda” trito e ritrito, e cosa invece è talmente “di nicchia” da sconsigliare l’investimento da parte di una CE?
    Grazie se vorrai rispondere…

  10. 10

    Grande Catriona!!! Daje

  11. 11

    Sì, li abbiamo avuti tutti anche noi. Tranne forse i vampiri ristoratori.

  12. 12

    Pensa, invece che:

    - al punto 1, comma a) c’è,a ruoli invertiti, Lasciami entrare di Lindqvist, che è meraviglioso.
    - al punto 2 c’è Il giovane Holden
    - al punto 3 c’è un bel po’ gente in gamba (Fred Vargas, Manchette, ecc.)
    - al punto 4 potrebbe quasi entrarci Dune di Frank Herbert. E Tolkien, perchè no.
    - al punto 5 c’è la Torre nera di King. Tutta.

    Questo per dirti che comprendo il gioco e il divertimento e anche l’esasperazione. Ma attenzione: non sono gli schemi il problema, ma come vengono usati.
    Sorry :)

  13. 13

    posso aggiungere, sommessamente ma sentitamente, la storia della battaglia — eroica, rassegnata, serena, rabbiosa, con l’aiuto di (a scelta o in combinazione casuale) fede, ragione, famiglia, amici, estraneo/a apparentemente merdaccia e poi prezioso amico/a, prezioso amico/a che si rivela poi merdaccia, marito/moglie/figli comprensivi o indifferenti — contro una a caso fra le malattie più angoscianti e invalidanti e senza speranza di guarigione?
    No, perché ultimamente mi sono toccati da tradurre (a raffica e in ordine di apparizione): cancro del padre del protagonista (con corollario di leucemia del migliore amico), cancro del marito della protagonista, SLA della protagonista, Alzheimer della protagonista.
    A questo punto un vampiro innamorato, imbranato ma intelligentissimo, che commette un omicidio in un paesino di 1.324 abitanti e che, dopo esser fuggito in sella a un drago insieme con un’indomita guerriera dalla chioma fiammeggianta, cambia il corso della Storia, ecco, mi farebbe quasi piacere. (ho detto QUASI, eh?)

  14. Louchette #
    14

    Ho cambiato idea, nonostante questa mia affermazione sommata all’ultimo mio commento mi dipinga incestuosa e dall’orientamento sessuale confuso, e quindi rientrante probabilmente in qualche becerissima sottocategoria di quelle citate: sposami.

  15. Catriona Potts #
    15

    @ sraule A 15 anni si scrive anche di peggio… ;-) E, sì, sono consapevole del rischio.
    @ paolo beneforti Lei sì che mi capisce!
    @ gloutchov Ma infatti, più che lamentarmi, scherzo. Segnala pure quello che vuoi (basta che mi dai le relative royalties :-) )
    @ monicabionda Ma certo!
    @ Carlotta … che fa tutta la differenza :-)
    @ nick the old Guarda, mai dire mai…
    @ Izzy Non ci scherzare, sul capolavoro.
    Boccacce come non ne hai mai viste, credimi :-)
    @ 7di9 Eh.
    @ Claudia Ma certo che puoi. E manda quello che vuoi. Quanto a ciò che è “di moda” non c’è bisogno di entrare in una CE, basta andare in libreria. E le mode future… ah, saperle! ;-)
    @ fatacarabina :-D
    @ Andrea Guarda, più ci penso… ;-)
    @ Lara Manni Non hai ragione, deppiù. Ma, come dicevo in un commento di FF, io sto parlando degli emuli, di chi si propone maldestramente per lanciare sul mercato la Padan-Cola con l’idea di farla diventare come la Coca-Cola. Che poi le trame siano un numero finito, che gli elementi e gli schemi siano sempre quelli, che si cerchi di trarre vantaggio da un successo… nulla di tutto questo è nuovo.
    @ laura Forse, però, se ti propongono da tradurre certe cose, dovresti fare un esame di coscienza. Chiami le CE con voce sommessa? Sei sempre disponibile? Hai una buona parola per qualsiasi redattore? Il risultato è certo: “Massì, questo libro tutto sentimenti e sofferenza facciamolo tradurre a Laura, che è tanto sensibile…” ;-)
    @ Louchette Consultato sull’argomento, Mr Potts ha espresso il suo veto :-D

  16. 16

    se un editor è così bravo nella scrittura (non nelle storie e nella fantasia che ci sta dietro) perchè non pubblica un suo romanzo e fa I MILAIRDI (dico MILIARDI) invece che scribacchiare su opere altrui? ;-) I’m joking

  17. Aryaali76 #
    17

    Questo post è magnifico. Non solo stilla verità da ogni poro (i post ce li hanno, i pori? Boh, vabbè), tanto da spingermi ad un rapido esame di coscienza (preliminare, giusto per rassicurarmi sul momento), ma mi ha fatto ridere di gusto.
    Semplicemente lovely!

  18. 18

    il mio demonio personale è il fantasy, il resto ancora lo accetto con discreta tolleranza(accetto che esista, se passa sotto le mie mani, finisce nel cestino).
    io se potessi esprimere un desiderio, uno solo, chiederei di trapiantarmi ai tempi in cui tolkien scriveva, passargli un manoscritto di quelli che ogni tanto mi capitano tra le mani, e convincerlo a non scrivere la sua dannata saga, non tanto per tolkien in sè, quanto per evitarci tutta la progenie di scrittori fantasy che da lui è discesa.

    sun

  19. Marcus R. Leavestone #
    19

    Ciao, è la prima volta che capito qui e sto leggendo interessato le pagine di questo blog.
    Ora, io sono uno scrittore. E già qui immagino che mi dirai di tutto, a vedere il tono di certi post. Ma io dico, io il mio “lavoro” (perchè è quello che è, vista la fatica che si fa a farlo, ed è quello che vorrei diventasse un giorno) lo faccio con estrema passione, una passione viscerale che mi spinge a scrivere forsennatamente e senza smettere fino a farmi girare la testa.
    Ora tu, che sei un editor, lavori nello stesso campo in cui “lavoro” io e, per come la vedo io, quando si ha a che fare con un lavoro nell’ambito artistico la passione è la prima cosa da avere, la passione per ciò che si fa deve venir prima del farlo per “lavoro”, per soldi. Perchè non si può fare bene qualcosa se lo si fa perchè “bisogna”.
    Il mio commento quindi è: dovresti, per come lo vedo io il ruolo di editor (che poi aggiungiamoci quella benedetta “e” che non fa male a nessuno), essere entusiasta, sempre, di poter leggere i manoscritti di giovani talentuosi, aspiranti al successo, dovresti voler aiutare, sinceramente i nuovi autori che ti chiedono un consiglio (mi riferisco al post “Il vil”), che ti sottopongono la loro opera.
    Perchè lo so, ti capisco, anch’io odio i libri-moda-del-momento, nonostante ne voglia sfruttare l’onda ma in modo, ritengo, originale, e so il fastidio che può dare vedere cloni su cloni di libri già di per sè scadenti, però andando avanti a silurare uno dopo l’altro i scadenti si finisce per prendere l’abitudine e si silura anche l’autore promettente, che magari ha un animo un attimino più sensibile e di quel tuo rifiuto si fa un problema gigantesco.
    Ora, dico questo non sapendo per che CE lavori, non sapendo chi sei e non conoscendoti personalmente, ti prego quindi di prenderla come un mio parere personale dettato dalla stanchezza di una giornata passata a scrivere, o meglio, revisionare.
    Prometto che se leggendo il tuo blog ti conoscerò meglio e capirò maggiormente ciò che vuoi esprimere tornerò indietro e ritrattero ogni singola parola, se sarà necessario.
    Dovrai “bannarmi” per liberarti di me.
    Un saluto, Marcus. :P

  20. 20

    Questo post è fantastico!!! ho riso tanto e pensato ad ogni singolo personaggio citato!!! nn smettere di deliziarci con il tuo blog!!!! buona gionata!!

    IlaMila

  21. Catriona Potts #
    21

    @ Aryaali76 Grazie :-)
    @ Sunofyork Un solo demonio? Fortunata! :-)
    @ Marcus R. Leavestone Innanzitutto benvenuto. Non ci crederai (forse), ma io sono sempre contenta di leggere manoscritti (di autori talentuosi o no). Ed è proprio per questo che, se non vedo talento, mi rattristo o mi arrabbio. Nel post che citi, non ce l’avevo con chi mi propone il suo romanzo o il suo saggio. Ce l’avevo con chi non sa neppure se vuole scrivere (e cosa scrivere) e pretende che tu sottragga tempo ad altri per dargli suggerimenti. E’ una cosa molto diversa. Quanto al lasciarsi sfuggire qualcosa di valido per stanchezza o perché si vuole seguire la moda… no, guarda, chi fa il mio lavoro cerca proprio di non lasciarsi sfuggire *nulla* del genere. Certo, si può sbagliare. Ah, dimenticavo: non ho nessuna intenzione di bannarti. :-)
    @ Ila mila Grazie, che gentile :-)

  22. 22

    Questo post è comprensibile ma non completamente condivisibile.
    Se pensiamo che molte case editrici vanno a caccia di questi manoscritti e pubblicano cloni de Il codice Da Vinci (Il codice Raffaello o magari Il codice Teomondo Scrofalo), oppure pubblicano cloni de “Io e marley” (libri del tipo “Io e qualsiasialtroanimaledomesticocompresiipidocchi”), oppure cloni di Twilight con lupi mannari, zombie, fantasmi o caffettiere possedute al posto dei vampiri, allora non me la sento di prendermela con chi questi cloni li scrive. :)

    PS: bel blog, lo seguirò :)

  23. 23

    Geniale! E già questo aggettivo basta…
    Sorridere in questo modo della scrittura fa bene al cuore, soprattutto fa bene a noi scrittori emergenti, che forse (dico forse, e non parlo di tutti indistintamente) a volte ci prendiamo un po’ troppo sul serio.
    Comunque lo ripeto, GENIALE! :) ))

  24. 24

    Hai completamente ragione… leggendo questo post mi e’ sembrato di vedere la trama di innumerevoli stupidi film


1Trackbacks/Pingbacks

  1. Signori della corte « Laramanni’s Weblog 17 09 09

Additional comments powered by BackType