Preghiera natalizia

Natale. Come per miracolo, le quotidiane lagnanze “Ma quanto costano ’sti libri?” svaporano nell’aria diaccia e si condensano nel nembo “Massì, a regalare un libro si fa sempre bella figura con poca spesa.”
Lo so che la cosa vi fa sorridere, miei amatissimi lettori forti, voi che avete cancellato il nome della mamma accanto alla casella “Persona da contattare in caso di emergenza” per sostituirlo con quello del vostro libraio.
Ma so pure che, in questo periodo, la libreria diventa zona franca, popolata da avventizi della parola letta, da sbandati della letteratura, da traghettatori del cartonato. Tutti atterriti, ansiosi, famelici.
Ed è a loro che vorrrei rivolgere una preghiera.
Per piacere, non chiedete al libraio: “Devo fare un regalo… mi consiglia un bel libro?”
Essere superiore sotto molti aspetti, il libraio non può tuttavia leggere né nel vostro pensiero né in quello del destinatario del dono. Quindi vi consegnerà uno dei venti-trenta libri “più venduti”, voi lo regalerete speranzosi, la persona che lo riceverà lo avrà già letto (o ne avrà ricevuto altri tre in regalo) e la vostra bella figura diventerà una figura da peracottaro (o da cioccolataio, a seconda della zona geografica d’appartenenza).
Datemi retta: non chiedete nulla. Guardatevi semplicemente attorno per cinque-dieci minuti. Fatevi tentare da una copertina, da una frase, da un titolo, da una bandella. Come fareste per un foulard, per un paio di guanti, per una tovaglia. Senza pensarci troppo, senza inseguire nulla. Poi, leggeri e leggiadri, prendete un libro e pagate.
Al destinatario, potrete dire in tutta sincerità: “Sai, non l’ho letto ma, quando l’ho visto, mi ha colpito.”
Se poi vi chiede di sposarvi, però, come minimo voglio i confetti.

Tags: ,

07

12 2009

11 Commenti Commenta ↓

  1. 1

    Sante, sante parole…

  2. 2

    Se bastasse così poco per attirare l’attenzione di voi femmine, i librai sarebbero ricchi XD.

  3. 3

    Di mestiere potrei mettermi a fare la consulente di libri in regalo per ogni ricorrenza; da sempre sono bersagliata da amici che – approfittando biecamente della conoscenza che ho dei loro parenti o amici o affini- mi chiedono “che libro regalo a mio cognato, quello ambientalista? e al dottor Tizio commercialista? e alla prof Caia? e a mia nipote decenne? e alla zia novantaduenne”
    Intanto a te oggi regalo l’albero di Natale ;-*
    http://placidiappunti.tumblr.com/post/273281093/albero-di-natale-per-catriona

  4. 4

    La più bella che ho sentito è stata: “Mi consiglia un libro per una persona che non legge mai libri?”.

  5. 5

    Boh, io devo avere la sintonizzazzione antropocopertinica che non funziona bene. Ci ho preso tante di quelle fregature in questo modo…

  6. 6

    Secondo me piuttosto che regalare un libro, cosi’ tanto per farlo, si fa piu’ bella figura a cambiare tipo di dono.
    Ci sono talmente tante cose che si possono regalare che non ha senso donare un libro senza che questo abbia un significato per chi fa e per chi riceve il regalo.

  7. 7

    Gli esseri umani…

  8. 8

    E’ il metodo che ho usato sempre: fare un giretto per la libreria, e scegliere un libro assolutamente non bestseller. Odio i bestseller. E non li leggo mai nel momento della loro fama. Quindi, alla fine la persona a me cara riceve sempre un libro strano, poco conosciuto, che di solito le fa comprare tutti i libri di quell’autore. E certo, contaggia anche me :)

  9. 9

    Io ho deciso di regalare solo libri seguendo queste 5 semplici regole:

    A. Solo libri che ho letto e che valuto di eccelsa qualità.
    B. Solo a persone che conosco non aver letto il libro del punto A.
    C. Se la persona è tra le miei frequentazioni valuto la possibilità di regalare un libro che non ho letto (o ho già letto in altre traduzioni/lingue) col fine di farmelo prestare (no non approfitto delle persone!).
    D. Non regalo libri idioti
    E. Non regalo libri per idioti

    Ovviamente, per un insano circolo virtuoso, le persone care (che scelgono di regalarmi un libro) si sentono in dovere di compiere una scelta oculata ed attenta. Il risultato è di buona qualità e mi risparmia una parte dei 50 €/mese spesi su BOL (o chi per esso).

  10. 10

    Io non sopporto chiedere aiuto, quando lo faccio non riescono mai a trovare niente che mi piaccia e poi non mi lasciano stare!


1Trackbacks/Pingbacks

  1. Secondo piano » Blog Archive » Preghiera natalizia 08 12 09

Additional comments powered by BackType