Spigolature (V)

Dell’intraducibilità: The Mistake on Page 1,032: On Translating Infinite Jest into German;

Delle regole: Ten rules for writing fiction (ispirate al decalogo di Elmore Leonard);

Del futuro (ma anche del presente): Do You Really Need an Editor at a Publishing House?;

Della chiarezza: Common Misconceptions About Publishing # 1, # 2, # 3, #4 (dal blog di Charles Stross);

Della verità, ovvero:  ”The part where we Google you” (Bad Blog! No Cookie for You).

05

03 2010

5 Commenti Commenta ↓

  1. 1

    I post di Charlie Stross su tutti i passaggi che dalla stesura del testo da parte dell’autore portano fino alla pubblicazione e alla vendita di un volume sono davvero istruttivi!
    Mi chiedo quanto la sua descrizione del mondo editoriale anglosassone sia sovrapponibile a quello italiano. Qualche idea?

  2. Flash #
    2

    @Iguana jo: anche io ho letto con interesse i post di Stross. Per la mia esperienza personale, i grossi gruppi editoriali funzionano così anche da noi. Ecco, per la verità, non mi è mai capitato di ricevere le bozze su carta e con segni di penna rossa…

  3. 3

    Elmore Leonard mi piace un casino. Va beh! sono ot, però ci tenevo a dirlo.

  4. Franka #
    4

    Catriona, anche in Italia si usa googlare gli estensori dei manoscritti come descritto nell’ultima spigolatura?

  5. 5

    Charles Stross? Non ho mail letto nessuno dei suoi libri…quale mi consigliate?



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