Lego, -is, lēgi, lectum, -ĕre (II)
Vi spiegavo qui alcuni motivi per non diventare un lettore per una CE. Però – vi starete chiedendo con ansia – ci sono motivi per diventarlo? E quali sono le caratteristiche imprescindibili di un buon lettore?
- Lettura (passione sconfinata per) Amate leggere, di tutto o di un genere definito. Onnivori o selettivi, vi piace trovare sempre qualcosa di nuovo o scoprire le varianti di ciò che amate. Forse è banale dirlo, ma questo è un requisito fondamentale. Per essere lettori bisogna aver letto molto e avere il desiderio di leggere molto. E’ la solita storia della competenza. Se l’avete acquisita, non c’è niente di meglio che la possibilità di usarla. Deve però combinarsi con…
- Lettura (velocità di) Non sempre i lettori voraci sono lettori rapidi. Per le letture professionali, invece, spesso è richiesta una prontezza notevole. Quindi non si parla della fantastica lettura pigra e oziosa, ma dell’occhio pronto, della capacità di cogliere i nessi logici e narrativi, di individuare quanto un testo sia nuovo o rimasticato, forzatamente originale o tranquillamente e onestamente “classico”. Qui entra in gioco anche l’eventuale (buona) padronanza della lingua straniera.
- Tempo (disponibilità di) Siete studenti, lavorate part-time, soffrite d’insonnia… Se avete tempo a disposizione, allora diventare lettore potrebbe essere un modo adeguato per metterlo a frutto. Come dicevo, non guadagnerete molto, ma vuoi mettere la soddisfazione di dire: “No, stasera non esco, ho un manoscritto da leggere e la CE aspetta il mio insindacabile giudizio entro domani…”?
- Scrittura (esercizio della) Come dimostrano tanti grandi autori, saper scrivere una relazione di lettura è un’arte. Dovete comunicare in uno spazio ridotto la dinamica della storia (se si tratta di un romanzo) o la struttura di un testo (nel caso di un saggio). Essere chiari, puntuali, precisi e convincenti, sia nell’approvazione sia nella stroncatura. Insomma è un esercizio fantastico per mettersi alla prova come scrittori. E questo è il motivo per cui la relazione di lettura può essere una…
- Chiave (della CE) Essere buoni, ottimi lettori – lettori fidati – è una chiave che apre molte porte in una CE. Una lettura convincente è la dimostrazione che siete rapidi, che sapete di cosa parlate, che siete entusiasti e che sapete scrivere. Tutte qualità che possono condurre, per esempio, sulla strada della traduzione.
Per farla breve: quello del lettore è (può essere, può diventare) un investimento di lavoro. Però, se vi capitano soltanto ciofeche, non venite a lamentarvi da me, eh?