Troppo
Hai troppo da leggere quando ti accorgi
… che hai finito gli elastici (le graffette) per “tenere” i manoscritti.
… che la borsa (di tela) supplementare portata da casa fa strapp…
… che hai stampato un testo senza i numeri di pagina (e qualcuno alla stampante l’ha “mischiato”).
… che il romanzo appena iniziato ti sembra un saggio (e viceversa).
… che hai già letto quel testo (di solito succede intorno a pagina 123) e che lo hai già scartato
… che continui a dimenticare il nome del protagonista.
… di essere convinta che il protagonista si chiama Charles. Poi ti rendi conto che quello è il nome del protagonista del romanzo che hai appena finito di leggere.
… che chiudi di colpo Outlook per paura di veder arrivare un altro libro.
… che il sacco della carta riciclata è praticamente inamovibile.
… che non ti basterebbe un mese (24/7) per leggere tutto quello che hai da leggere.
… che nei dieci-minuti-dieci necessari a scrivere questo post è arrivato un altro manoscritto.
Siamo davvero un popolo di scrittori e poeti. Fossimo anche in grado di metterla a frutto tutta questa sapienza…
Chiamare qualcuno a dare una mano non sia mai eh?
@ koshka In questo caso, però, siamo innocenti: mi riferivo a manoscritti stranieri…
@ Vincenzo Ma certo che si chiede. Però non posso imporre a un lettore esterno due-tre manoscritti da leggere per il fine settimana, quindi me ne faccio “carico”
ma un sub-editor a cui smazzarli, no? E mi raccomando: non un editor-sub, altrimenti sarebbe sempre via a fare immersioni in qualche isoletta tropicale!
l’idea di mischiare le pagine però è spiritosa… Magari darebbe quel non so che…
Tipo un libro di Veltroni rilegato con le pagine alla rinfusa…
Ok, sono un inguaribile ottimista…
Miseria ladra, messa così è una roba pesante. Pare un lavoro duro, da servi della gleba.
CHIAMATO?
ops mi sono saltati i tag! era
[mode Lurch on]
CHIAMATO?
[mode Lurch off]
@ passi falsi Se ci fosse un sub-editor, lo sub-isserei!
@ Rumenta
@ davide l. malesi Eh, un po’ pesante lo è. O eri ironico?
@ paolo beneforti You’ve got mail!
proprio stamattina scrivevo alla mia redattrice preferita che da maggio ricomincio a leggere a pieno ritmo…
No no, tutt’altro che ironico. Anzi.
Ma rivelaci una cosa. Sei costretta a leggere manoscritti di aspiranti scrittori alle prime armi e pieni di sogni e illusioni, oppure a valutare cose di autori già collaudati. No perché se fosse la prima delle due il tuo lavoro avrebbe il sapore di una orribile tortura! O_o
Ecco, volevo giusto mandarti il mio saggio sull’utizzo medicinale dalla bava di lumaca nelle civiltà americane preincaiche. Mi sembra sia il momento più adatto, no?
@ chiara Oltre che preferita è anche fortunata!
@ davide l. malesi Allora confermo. Sempre meglio che lavorare in fabbrica, comunque, eh?
@ il matto Faccio entrambe le cose. Ma ci sono autori che dovrebbero farsi collaudare un sacco di volte!
@ Novecento Hmmm… interessante