Verità
Sto fissando l’email che mi è appena arrivata. Un messaggio precario nei contenuti ed esitante nella forma, a causa anche della brutta abitudine (la definisco così perché la vedo sempre più spesso) di lasciare uno spazio prima del segno di punteggiatura (così , vedete ?)
Cosa posso dire? Sì, ho voglia leggere il tuo romanzo? Certo, mandamelo?
Cosa mi aspetto?
Cosa aspetti tu, che ti firmi con “cordiali ossequi” e scrivi il cognome prima del nome?
Be’, una cosa è certa: io non sono convinta che “se l’hai scritto, deve essere pubblicato”.
Quindi: sì, mandamelo.
Prometto che ti dirò la verità. Non assoluta, non definitiva, ma almeno verità.
Sempre ammesso che sia la verità, quella che “cordiali ossequi” vuol sentirsi dire, e non una consolatoria e rassicurante menzogna che gli confermi che è davvero il Grande Scrittore Incompreso che — senza ombra di dubbio — è convinto di essere (la maiuscole sono volute: gli Scrittori Incompresi le adorano).
Cosa si aspetta? Fama, gloria, riconoscimento morale — non necessariamente quello economico — ma la verità no, non credo proprio. Quella di solito fa male. Ma non preoccuparti, se la tua verità non è quella che lui vuole sentire, potrà sempre consolarsi pensando: “Ma cosa vuoi che ne capisca, quella là, una che vende libri come fossero sacchi di patate? Cosa ne sa lei dell’Arte? (con la A maiuscola, ovviamente)
Vabbé, assumiamo però che ci si possa trovare di fronte a questo.
Io sono uno scrittore incompreso. Ho una pessima scrittura, quando scrivo non mi comprende nessuno
da tutto ciò trapela un inquietante mix di masochismo (“mandamelo”) e sadismo (“ti dirò la verità [eh eh eh!]“) che potrebbe infino scatenare fantasie sessuali su miss Potts (da parte di chi ha gusti BDSM, chiaro, quorum non ego). (ed anche absit iniuria verbis)
Nel quartiere incontro ogni tanto un maresciallo in pensione che, quando mi vede, si inchina, batte i tacchi e dice “Ossequi”. Io sono incantata che esistano ancora tipi così, ma di suo non devo leggere nulla….
Adesso mi esercito a scrivere qualcosa di apparentemente inconsciamente balzano così leggi anche qualcosa di mio.
@ Laura Già. Mi rendo conto che le mie domande erano un po’ retoriche…
@ ThePetunias Guarda, io so di essere del tutto incapace di cogliere simili anti-raffinatezze. Me lo sarei lasciato sfuggire *di sicuro*
@ Louie
@ polo beneforti Senza un mix di masochismo e sadismo non sarebbe possibile fare questo lavoro (e probabilmente altri). Quanto al resto, non dimenticare che sono Mrs Potts
@ saonda Bellissimo. Ma lo fa con tutte o soltanto con te?
@ koshka C’è gente che ti vuole proprio male, a questo mondo…
Non ti preoccupare Catriona, spero di non doverti mai condannare alla lettura dei miei testi.
@ koshka Ma tu minacciavi di mandarmi quelli brutti!
Esatto Catriona, pensavo di mandarti tutti i ritagli e frattaglie: racconti sparsi, romanzi iniziati e mai finiti, pezzi e e bocconi e da quelli tu dovevi creare un lavoro organico